Un paese cooperativa, un'idea anche per la Lunigiana

Nel cuore del Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano esiste un paese di poche decine di abitanti che ha sconfitto spopolamento e disoccupazione, recuperato un territorio e antiche tradizioni: stiamo parlando di Succiso, il piccolo centro venuto alla ribalta della cronaca dopo l'articolo dedicatogli dal quotidiano "La Stampa". Per studiare la loro cooperativa di comunità e scoprire come un piccolo borgo montano abbia riaperto un asilo nido autogestito dopo anni di spopolamento, sono venuti persino università degli Stati Uniti...

Ma cosa è una cooperativa di comunità? E' una normale cooperativa voluta dagli abitanti di una comunità che condividono un progetto comune e facendo unione provano a sconfiggere l'insostenibilità economica che avrebbero le attività singolarmente. La maggior parte degli abitanti sono soci della cooperativa e si occupano di attività commerciali, ma anche di servizi di trasporto, visite ed escursione guidate, della gestione di un agriturismo con ristorante e persino di un piccolo caseificio.Attualmente la cooperativa Valle dei Cavalieri, costruita anche grazie a fondi comunitari, ha un fatturato di circa 700.000 euro.

In Lunigiana sono molti i paesi che vivono le solite difficoltà, lontani dai servizi essenziali, afflitti da un decennale processo di spopolamento con un conseguente abbandono del territorio. Succiso potrebbe essere uno spunto per la rinascita e per risolvere il problema disoccupazionale.

Noi siamo pronti a sostenere chi crederà a questa impresa!